
Il premio Rolex World Sailor of the Year 2025 va a due protagonisti della Vendée Globe: il francese Charlie Dalin e la svizzera Justine Mettraux. Una celebrazione della vela oceanica e della forza umana che la rende possibile.
Al Royal St. George Yacht Club di Dún Laoghaire, in Irlanda, si è svolta la cerimonia dei Rolex World Sailor of the Year Awards 2025, il riconoscimento più prestigioso della vela mondiale. Ogni anno World Sailing e Rolex premiano un uomo e una donna che si sono distinti per risultati eccezionali, innovazione tecnica o contributi straordinari alla vela internazionale.
Charlie Dalin, il ritorno del campione
Il francese Charlie Dalin, skipper dell’IMOCA MACIF Santé Prévoyance, ha vinto la Vendée Globe 2024-2025 con un tempo record di 64 giorni, 19 ore e 22 minuti, migliorando di quasi dieci giorni il primato precedente. Un’impresa resa ancora più straordinaria dal fatto che Dalin, solo un anno prima, aveva affrontato un delicato intervento per un tumore stromale gastrointestinale. La sua vittoria è diventata simbolo di forza, resilienza e dedizione assoluta alla navigazione oceanica.
Justine Mettraux, una nuova frontiera per la vela femminile
La svizzera Justine Mettraux ha concluso la Vendée Globe all’ottavo posto a bordo di Teamwork.net, diventando la prima donna non francese a entrare nella top ten della regata più dura del mondo. La sua performance, basata su precisione strategica e solidità tecnica, ha confermato la crescita del movimento femminile nella vela d’altura e la sempre maggiore internazionalizzazione delle flotte IMOCA.

Il voto e il significato del premio
I vincitori del Rolex World Sailor of the Year 2025 sono stati scelti combinando il voto del pubblico – oltre 17 mila preferenze espresse – e il giudizio di una giuria di esperti di World Sailing. Questo doppio meccanismo premia non solo le prestazioni sportive, ma anche la capacità di ispirare e innovare. Con Dalin e Mettraux, il titolo di Velisti dell’Anno torna a celebrare l’essenza più pura della vela: la sfida con sé stessi, il rispetto per il mare e la passione per la libertà che solo la navigazione sa dare.
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