Il vento leggero e molto instabile ha caratterizzato anche l’ultimo giorno di regate e gli sforzi dell’organizzazione, che aveva anticipato alle 10 il primo segnale di avviso per tutte le classi con l’obiettivo di recuperare le prove perse nei giorni scorsi, poco hanno potuto contro una situazione meteo davvero incerta: niente regate quindi per i Sonar – con il titolo Mondiale assegnato ai francesi Jourdren-Vicary-Flageul e un 16mo posto finale per l’equipaggio azzurro formato da Cristiano D’Agaro, Gian Bachisio Pira e Fabrizio Solazzo - e soltanto una prova disputata per i 2.4 mR e gli Skud 18, regata conclusa da Antonio Squizzato al decimo posto e da Marco Gualandris-Marta Zanetti al quinto.
Il titolo Mondiale 2.4 mR è andato quindi al tedesco Heiko Kroeger, con Squizzato che ha concluso 19mo, mentre per quanto riguarda gli Skud 18, successo iridato per gli australiani Fitzgibbon-Tesch e terzo posto per i nostri Gualandris-Zanetti, che oltre a tornare a casa con una bellissima e altrettanto meritata medaglia di bronzo, da dividere con il Tecnico federale Giulio Comboni, ottengono anche la qualificazione dell’Italia nella classe Skud per le prossime Paralimpiadi di Rio de Janeiro 2016.
Niente qualificazione invece per Sonar e 2.4 mR, e appuntamento rimandato ai prossimi IFDS World Championships, in programma a Melbourne, in Australia, nel 2015, quando verrà assegnato il restante 50 per cento dei posti nazione.
Grande soddisfazione per la squadra italiana, capitanata dal team leader della spedizione, il Consigliere federale Rodolfo Bergamaschi, e dal Direttore Tecnico Beppe Devoti.
Le classifiche complete su www.ifdsworlds2014.ca/view-results.html
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