La testimonianza di un comparto che vuole rilanciarsi dopo un anno difficile arriva dai numeri. Saranno 1.450 gli espositori e 2.400 le imbarcazioni presenti, con un forte tasso di internazionalità (37 per cento) e tante anteprime (circa 550). Perchè, come ha dichiarato Albertoni, la nautica viene da un anno molto duro ma, essendo un settore molto giovane, può fare da traino alla ripresa dell’economia nazionale.
Cresciuto a una media del dieci per cento negli ultimi anni, in tutto il 2008 il comparto ha generato un fatturato globale di 6,2 miliardi di euro (3,8 miliardi senza l’indotto). Circa l’0,5 cento in più rispetto al 2007, grazie ai primi novi mesi in cui la macchina ha continuato a viaggiare a velocità sostenuta. Poi, con l’arrivo della crisi economica, i numeri sono inevitabilmente crollati. Con una flessione, tra ottobre del 2008 e marzo 2009, variabile dal 21 al 35 per cento. Da aprile, però, si sono manifestati i primi segnali di ripresa.
Un tema che Ucina approfondirà nel consueto convegno interno al Salone “La nautica in cifre”, che costituisce uno dei tanti appuntamenti organizzati dalla kermesse. Tra questi, una particolare rilevanza merita l’Assemblea della Nautica, che Albertoni ha indetto per il 3 ottobtre, giorno dell’inaugurazione, convocando il Presidente del Consiglio e dieci ministri del Governo.
Il Salone sarà aperto tutti i giorni (3-11 ottobre) dalle 10 alle 18.30. Per accedervi, il costo del biglietto sarà di 15 euro (12 euro i ridotti). Ingresso gratuito per i bambini fino a 6 anni.
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