L'esperienza positiva del cane in barca dipende in buona parte dai padroni. Ecco tutto ciò che c'è da sapere per una barca 'dog friendly'.
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Molti velisti, o al contrario molti proprietari di cani, spesso si interrogano se l’amore per gli amici a quattro zampe e quello per la barca a vela siano due passioni conciliabili.
Dover scegliere tra un cane e una barca è una paura comune a molti velisti cinofili che tuttavia può essere superata imparando a conoscere il nostro cane e adattando la navigazione in barca a vela anche alle sue esigenze.
È di fondamentale importanza conoscere i comportamenti adatti per potere navigare in barca serenamente, senza rinunciare alla compagnia del nostro cane, e soprattutto facendo sì che anche per lui la barca possa essere un’occasione di relax e divertimento.
Come vedremo la responsabilità di un soggiorno sereno in barca con il cane è ovviamente tutta in mano a noi padroni.
Conoscere bene il carattere del nostro animale, i suoi punti deboli e le sue abitudini sono i punti di partenza per un’esperienza divertente e appagante per entrambi.
Ricordiamoci
cosa per passare del tempo con noi, ma saremo noi umani a dovere fare in modo che per lui non sia solo sacrificio e sofferenza. I cani soffrono il mare? Si tratta probabilmente della prima domanda che si pongono i velisti che provano per la prima volta a portare il proprio cane in barca. Occorre sapere che non tutti i cani sopportano bene il mare, un po’ come gli umani ci sono esemplari che lo soffrono di più e altri che invece resistono bene. Il mal di mare si presenta con dei sintomi precisi come l’aumento della salivazione: il cane cerca di deglutire frequentemente, mostra segni di insofferenza, ha difficoltà a rimanere fermo in un posto. Tutti questi sono dei sintomi inequivocabili del disagio legato al mal di mare. Conoscerli è importante per farsi trovare preparati e prevenire il problema. Dato che il mal di mare può essere causato anche dal caldo, è importante tenere sempre il cane all’ombra e in un posto sufficientemente fresco. Ciò significa, nelle giornate estive per esempio, navigare sempre con un ampio tendalino installato. Bagnare frequentemente la testa del nostro amico quadrupede sarà un’altra buona condotta da tenere, così como riservargli sempre una ciotola
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