
Il varo è previsto per dicembre 2025 e segnerà un nuovo capitolo per la vela oceanica: Gitana 18 – Maxi Edmond de Rothschild è un trimarano di 32 metri concepito per volare sull’acqua in ogni condizione. È l’ultimo gioiello del Gitana Team, squadra di Ariane de Rothschild, che da oltre vent’anni unisce innovazione tecnologica e spirito pionieristico.
Un progetto nato per il volo
Gitana 18 non è un’evoluzione del precedente Gitana 17, ma un progetto completamente nuovo. L’obiettivo del capo progettista Sébastien Sainson è chiaro: «La barca volerà il 100 % del tempo». Oltre 50.000 ore di progettazione e 200.000 ore di costruzione hanno dato forma a un’imbarcazione pensata fin dall’inizio per il full foiling offshore: ogni elemento – dai foil alla struttura fino ai sistemi di controllo – è stato ottimizzato per efficienza e affidabilità.

Disegnata da Guillaume Verdier e costruita da CDK Technologies a Lorient, la barca misura 32 metri di lunghezza per 23 di larghezza. Tutto è calibrato per la leggerezza e la rigidità, con un’architettura di volo che promette un passo avanti netto rispetto alle generazioni precedenti di maxi-trimarani.
Tra arte e tecnologia
Il progetto non è solo ingegneria: Ariane de Rothschild ha voluto anche una forte identità visiva. In collaborazione con il Palais de Tokyo e gli artisti Florian e Michael Quistrebert, sullo scafo e sulle vele – per oltre 2.000 m² – campeggiano cinque volti che simboleggiano famiglia, tradizione e immaginazione. Un segno di continuità con la storia della dinastia Gitana, ma anche un omaggio alle figlie di Ariane, a cui la barca è dedicata.
Dalla regata al futuro
Il varo arriva dopo la vittoria di Gitana 17 nella Arkea Ultim Challenge, conferma che la strada intrapresa dal team è quella giusta. Con Gitana 18 si entra però in una nuova era: un mezzo capace di spingersi oltre i limiti del volo oceanico, pronto per le grandi sfide e i record che attendono la classe Ultim.
Progetti come Gitana 18 non riguardano solo le regate: le soluzioni sviluppate qui – materiali, appendici, sistemi di controllo – aprono la strada a innovazioni che in futuro potrebbero arrivare anche nelle barche da crociera o da charter ad alte prestazioni. È la dimostrazione che la vela d’altura è sempre più un terreno di sperimentazione dove ingegneria, design e arte navigano insieme verso il futuro.
Il Team Gitana e Ariane de Rothschild
Fondato nel 2000, il Gitana Team rappresenta la tradizione velica della famiglia Edmond de Rothschild, attiva nella vela d’altura fin dal 1876. Il team unisce architetti, ingegneri e navigatori d’élite in una costante ricerca di innovazione e performance. Negli anni ha firmato alcuni tra i più importanti progetti della classe Ultim, portando avanti la filosofia “della vela come laboratorio tecnologico”.
Ariane de Rothschild, alla guida del gruppo Edmond de Rothschild, è un’imprenditrice e filantropa con una visione moderna e umanista dell’impresa. Sotto la sua direzione il team è diventato un simbolo di eccellenza e creatività, dove sport, arte e scienza convivono in perfetto equilibrio.
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