
Dal 3 al 5 ottobre 2025 Imperia ospita la classe J/70 per un weekend decisivo: in palio il titolo nazionale e l’ultima tappa della J/70 Cup. In acqua oltre venticinque equipaggi provenienti da nove Paesi, per un finale di stagione ad alto tasso tecnico e spettacolare.
L’evento, organizzato dal Porto Maurizio Yacht Club con la J/70 Italian Class, chiude il circuito 2025 dopo le tappe di Livorno, Malcesine e Riva del Garda. Il format unisce Campionato Italiano J/70 e atto conclusivo della J/70 Cup, confermando la centralità della piazza ligure nel calendario internazionale della classe.
La lista degli iscritti promette battaglia fin dalla prima partenza. Tra i team più attesi: Denizcik del turco Gulboy Guryel con Lorenzo Bressani alla tattica, J-Curve di Mauro Roversi con Giulia Conti e Stefano Cherin, T-One di Manfredo Toninelli con Matteo Ivaldi, Cyclone di Yann Inghilesi con Francesco Marrai e il leader Corinthian White Hawk di Gianfranco Noè.
Riflettori puntati anche sul campione in carica Notaro Team di Luca Domenici, al rientro con l’equipaggio del titolo 2024, e su gSpot di Matteo Marenghi Vaselli, vincitore della frazione di Malcesine, con Karlo Hmeljak e Alessandro Franci a bordo.
Le condizioni tipiche di Imperia fanno prevedere regate guidate dalla brezza termica, con enfasi su partenze pulite, gestione dei salti e velocità nelle transizioni. Una cornice ideale per mettere in evidenza preparazione, sincronismi di bordo e lettura del campo.
“Un’altra stagione volge al termine confermando la vitalità della J/70” commenta il presidente della J/70 Italian Class, Federico Siragna, che sarà al via con JB Sailing Team e il tattico Francesco Ivaldi. “La flotta è competitiva e Imperia è un banco di prova tecnico: il lavoro fatto negli allenamenti dovrà emergere nei momenti chiave”.
Il fine settimana ligure arriva a poche settimane dal Mondiale assoluto di Buenos Aires e dopo il successo del Mixed Plus World Championship di Torbole, che ha superato quota cinquanta iscritti e riunito un parterre di olimpionici. Segnali che confermano la crescita del monotipo J/70 e l’attrattività del calendario.
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