martedì 25 marzo 2025
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Settecento richieste in due giorni

Sbloccati i fondi statali per l'acquisto di motori fuoribordo e stampi per scafi da diporto. La nautica ha risposto bene con domande per quattordici milioni di euro

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Roma – Sono tornati gli incentivi. Da mercoledì, infatti, il nuovo ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani ha sbloccato la quota di 110 milioni di euro (complessiva di tutti i settori) rimasta invenduta dallo stanziamento originale di 300 milioni di euro, approvato la scorsa primavera dall'ex-ministro Claudio Scajola.
E la nautica, per cui sono previste agevolazioni sull'acquisto dei motori fuoribordo (sconto del venti per cento con un tetto massimo di mille euro) e degli stampi per scafi da diporto (sconto del cinquanta per cento con tetto massimo di duecentomila euro), ha già risposto con un buon numero di richieste. Più di settecento sono state, infatti, le prenotazioni effettuate dalle aziende e dai consumatori del comparto, per un totale di 14 milioni di euro. Numeri che portano il settore al secondo posto, dietro soltanto alla richiesta degli incentivi per le macchine agricole, per cui sono già arrivate 3.400 richieste con un importo complessivo di 22 milioni di euro.

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