Non si può certo dire che INEOS Britannia, il team di Coppa America del milionario Jim Ratcliff, guidato da Sir Ben Ainslie, sia in un periodo fortunato.
Prima le due Regate Preliminari della Coppa America non andate esattamente secondo le aspettative e le ambizioni del sindacato inglese, e adesso arriva un incidente sull’AC 40.
Il piccolo Britannia ha letteralmente preso fuoco durante un’uscita di allenamento nelle acque di Palma di Maiorca, dove il team inglese fa base.
Il rogo si è sviluppato dal vano batterie al litio ed è ancora in fase di studio l’incidente per individuarne la causa.
Per domare il principio di incendio sono intervenuti immediatamente i mezzi d’appoggio di Britannia, che hanno anche pompato acqua all’interno della barca oltre a domare le fiamme con gli estintori.
La barca non ha danni visibili dall’esterno, ma appare del tutto impensabile che possa tornare in acqua in tempi brevi dato che il vano batterie è andato praticamente distrutto e con lui probabilmente tutta l’elettronica di bordo.
Le batterie degli AC 40 servono i comandi elettroidraulici della barca, a cominciare dalla movimentazione dei foil.
Non si è mai verificato fino ad ora un inconveniente come quello di Britannia, ma non è la prima volta che si sente parlare di surriscaldamento dei circuiti, la stessa Luna Rossa aveva lamentato il fenomeno durante le Regate Preliminari di Jeddah.
Gli AC 40 sono diventati una classe aperta anche agli armatori privati, nell’ottica di creare un futuro circuito di regate anche al di fuori della Coppa America. Ricordiamo che i 40 verranno impiegati nella Youth e Women America’s Cup, i due eventi paralleli che si svolgeranno in contemporanea della Coppa America dal settembre prossimo a Barcellona.
© Riproduzione riservata
