Dopo i buchi di vento nei quali era incappata in seguito al passaggio delle Canarie, “Telecom Italia” ha ripreso a veleggiare con una velocità sostenuta, attualmente di 8,7 nodi. Un vento stabile da nord-est (circa tredici nodi) è arrivato anche sulla rotta diretta, quella scelta dagli italiani, più lontana dalla costa africana rispetto al percorso battuto dai principali inseguitori di Soldini e D'Alì.
“Telecom Italia” adesso può contare su un robusto vantaggio nei confronti di “Chocolats Monbana” e “Atao Audio System”, rispettivamente secondo e terzo, distanti oltre cinquanta miglia dalla barca azzurra. “Oggi è stata un giornata nettamente migliore - ha dichiarato ieri Soldini al proprio shore team - abbiamo preso un po' di vento e viaggiamo con spi e randa. Abbiamo strambato ed ora la nostra prua è indirizzata verso Capo Verde”.
Tra gli Orma, “Groupama 2” di Franck Cammas e Steve Ravussin sta veleggiando a una velocità di circa venti nodi verso il traguardo di Salvador de Bahia, distante ormai solo cento miglia. In classe Imoca, continua a rimanere equilibrata la situazione al vertice con “Ecover” di Mike Golding e Bruno Dubois leggermente più avanti degli altri. “Crepes Wahou”, tra i Class 50 Open, rimane saldamente al comando della propria classe.
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