Bmw Oracle si esalta a Dubai

Dubai – Grande vela anche nel secondo giorno di Louis Vuitton Trophy in cui, grazie al lavoro assiduo dello shore team di Emirates New Zealand che ha riparato gli scafi incidentati dopo la collisione tra i kiwi e Mascalzone Latino, ha permesso la regolare disputa delle regate.

E le acque di Dubai hanno continuato a esaltare Bmw Oracle, che con James Spithill alla ruota ha centrato altre due vittorie, rimanendo l'unico equipaggio a punteggio pieno nel round robin composto da sei consorzi. L'equipaggio a stelle e strisce ha regolato senza troppi affanni Artemis, in due regate in cui ha vinto la partenza e non mollato mai la leadership. Neanche sul finale della seconda, quando la rottura del gennaker lo ha costretto a navigare a velocità ridotta.

Continua a non essere fortunato, invece, Mascalzone Latino, ieri sconfitto da una Synergy con Francesco Bruni al timone. Spettacolare la regata tra il team italiano e quello russo. Nel circling iniziale Synergy ha rimediato una penalità, riuscendo comunque a partire in vantaggio. Il tattico del team russo Rod Dawson ha chiamato la depenalizzazione in prossimità della seconda boa di bolina, valutando male il gap con i Mascalzoni che sono riusciti a infilarsi sottovento, guadagnando così un leggero margine. Nella poppa finale, con le barche fortemente separate, Mascalzone ha rotto la drizza del gennaker e visto la propria vittoria andare in fumo. “Le cose non si stanno andando per il meglio – ha detto a fine gara Peter Westlake, randista dei Mascalzoni - ma sappiamo che stiamo navigando bene. Lo sport della vela è anche questo. Oggi abbiamo avuto un problema con la rottura delle trasmissioni dei winch proprio sulla linea di partenza. Un fatto che ci ha reso difficile essere aggressivi in bolina e in poppa. E poi l'improvvisa apertura del moschettone. Non era mai successo prima e nessuno sa il perché. E' stata una giornata dura. La forza del nostro equipaggio si vede in giornate come questa, quando a bordo qualcosa non va. Teoricamente abbiamo previsto delle speciali procedure di riparazione. In realtà noi non le pratichiamo, ma siamo un equipaggio di gente esperta che se la sa cavare. In ogni caso, non è possibile spingere queste barche al 100 per cento”.

Nell'altra sfida di giornata, Emirates New Zealand ha avuto la meglio di All4One, conquistando il secondo posto a un punto e mezzo di distacco da Bmw Oracle.

Classifica round robin
1. Bmw Oracle – 4 pt.
2. Emirates New Zealand – 2,5 pt.
3. Synergy – 2 pt.
4. Artemis – 1 pt.
5. Mascalzone Latino, All4One – 0 pt.

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