Il sistema dei nuovi quiz che entrerà in vigore dal 1° marzo, è molto innovativo. Ogni candidato avrà una scheda con domande diverse e ogni scheda sarà diversa dalle altre. Il sistema è stato concepito per evitare frodi.
Tutte le domande dei quiz sono state inserite in un database divise per categorie, la scheda è composta da domande di diverse categorie e un software compila una scheda per ogni candidato mettendo insieme, in modo casuale, le domande delle diverse categorie. L’unica cosa che le scheda avranno in comune sarà la proporzione tra le diverse categorie di domande.
L’idea è nata dalla Capitaneria di Porto di Genova, il cui Ufficio Patenti nautiche ha, di anno in anno, visto crescere il numero di candidati, provenienti non solo dalla Liguria ma anche dalla Lombardia, fino a superare i 2.000 candidati l’anno. È stata, così, creata un’apposita banca dati di quiz e realizzato un particolare software che, bilanciando la somministrazione dei quiz sulle varie parti del programma delle Patenti nautiche, consentono di testare in modo trasparente e univoco la preparazione dei candidati.
Al momento saranno quindi utilizzati i quiz compilati dalla Capitaneria di Genova, ma il Ministero, da molti mesi, sta preparando dei nuovi quiz che quando saranno pronti saranno inseriti nel sistema.
Al fine della preparazione all’esame, per il candidato non cambia nulla, il programma rimane lo stesso, cambieranno solo le domande che gli saranno poste e il modo di aggregarla in una unica scheda.
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