Uno strano esemplare con due coppie di pinne e alla base della coda una singolare protuberanza simile a un’antenna è stato trovato ieri al largo di Tricase
Lecce - Un metro di lunghezza, un chilo e ottocento grammi di peso, senza squame e con la bocca da predatore; è questo il profilo di uno strano esemplare di pesce trovato nella giornata di ieri nella cittadina di Tricase da Rocco Cazzato. Il pescatore si trovava a 300 metri dalla costa quando, dopo aver gettato a 20 metri di profondità la rete da posta, ha ritrovato nel suo pescato uno strano esemplare filiforme, con due coppie di pinne e alla base della coda una singolare protuberanza simile a un’antenna. Il pesce, preso subito in custodia dalla biologa Mila De Nitto, è ora nel laboratorio della cooperativa Idra di Lecce, che in collaborazione con l’Università, sottoporrà questo esemplare a uno studio approfondito per capire se si tratta di una specie rara giunta nel basso adriatico attraverso il canale di Suez o di mutazione genetica.
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