Livorno, come consuetudine, sarà la sede dell'evento che presenta diverse novità rispetto agli altri anni. Tra queste vi è il ritorno delle accademie navali estere, permettendo così la partecipazione alle sfide in mare di oltre venticinque nazioni.
Particolare attenzione sarà riservata ai ragazzi disabili, attraverso l'organizzazione di competizioni a loro dedicate.
Questi ragazzi meno fortunati potranno, infatti, affrontarsi a bordo di 2.4MR, una nuova classe velica che si va aggiungere a quella già accolta nelle edizioni precedenti, la Martin 16. L'associazione Homerus organizzerà inoltre un match race tra atleti non vedenti e la “Banda Bassotti”, un equipaggio composto esclusivamente da ragazzi down, parteciperà alle regate tra J24.
Numerose saranno anche le iniziative collaterali alle sfide in mare, la maggior parte delle quali organizzate nel villaggio “Tuttovela”, allestito sulle banchine del Porto Mediceo. Non mancherà infine la presenza di alcune vele d'epoca come “Lulworth” e “Spina”, né l'assegnazione del Premio Italia, destinato ai migliori regatanti (maschile e femminile), progettisti e velai.
© Riproduzione riservata