
Un velista inglese di 73 anni risulta scomparso in mare, nel Golfo di Biscaglia. Il suo catamarano, un Leopard di 12 metri, battezzato “Tiger PA” è stato trovato alla deriva sabato 25 gennaio a circa 80 miglia al largo di Lacanau, sulla costa occidentale francese.
La barca si presentava ai soccorritori gravemente danneggiata e a bordo non c’era traccia dell’armatore.
Secondo la ricostruzione della Guardia Costiera l’uomo avrebbe lasciato le banchine del porto di Weymouth, nel Sud dell'Inghilterra, nei giorni scorsi.
L'ultimo dato rilevato dall'Ais a bordo della barca risale al 21 gennaio, quando il catamarano stava navigando nel Canale della Manica con rotta 233.3° verso Sud-Ovest. È possibile che uno dei porti spagnoli fosse tra gli scali previsti.
Sembrava tutto tranquillo, poi è scattato l’Epirb

Poi venerdì 24 gennaio alle ore 19,30 il Centro di Sorveglianza e Soccorso (CROSS) di Etel ha ricevuto un allarme dai colleghi britannici per mancata risposta del velista alle comunicazioni radio. In quel momento il catamarano si trovava a circa 185 miglia da Pointe de Graves.
Sul luogo è stata quindi dirottata la nave cargo “Autosun” e il comandante è riuscito a stabilire un contatto con lo skipper.
Quest’ultimo via radio ha riferito di navigare in solitario, di essere in sicurezza e di voler proseguire la propria rotta. A quel punto la “Autosun” ha avvisato il Centro di Sorveglianza e Soccorso e proseguito la propria navigazione.
La tempesta “Herminia” dietro il naufragio
Nel frattempo la tempesta “Herminia” stava investendo sia la Francia occidentale che la Spagna settentrionale con raffiche fino a 85 nodi. In particolare, l'area del Golfo di Biscaglia dove si trovava il catamarano britannico “Tiger PA” è stata battuta da onde alte fino a 6 metri e visibilità ridotta. Condizioni che molto probabilmente hanno creato problemi al navigatore solitario.
Sabato 25 gennaio alle ore 15 è scattato l'allarme dell'Epirb di bordo e due ore e mezza dopo un elicottero Caracal dell'Aeronautica francese ha individuato l'imbarcazione, semidistrutta, abbandonata e alla deriva.
L’uomo al momento risulta ancora disperso e a nulla sono valse le ricerche nei giorni successivi condotte sia dalla nave spagnola “Esperanza del Mar” che da un aereo Falcon 50 della Marina Militare francese.
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