
E pensare che l'avversario danese era riuscito a imporsi nel match iniziale, salvo poi dover soccombere al pluridecorato skipper di Team Origin, che si è trovato a proprio agio con l'intensificarsi della brezza. In particolare, sono state ricche di colpi di scena le ultime due regate. Nella terza prova, infatti, un acceso duello di virate ha portato i due scafi a entrare addirittura in contatto con una conseguente penalità inflitta a Radich; in quella successiva si sono invece sprecate le segnalazioni del comitato di regata, con una terza infrazione richiamata allo skipper danese che poi si è rivelata decisiva nel computo del risultato finale.
Con questa vittoria e i conseguenti venticinque punti incamerati in classifica generale, Ben Ainslie si porta al terzo posto nel campionato, distante soltanto due punti da Adam Minoprio e diciassette dal capolista Mathieu Richard. Proprio il francese non è riuscito a chiudere i conti per la vittoria finale nel World Match Racing Tour, non approdando neanche ai quarti di finale e rimanendo così al palo. Buon per lui che Adam Minoprio non ne ha approfittato più di tanto, chiudendo la competizione caraibica al quinto posto e raccogliendo soltanto dieci punti. Ancor peggio hanno fatto Torvar Mirsky e Ian Williams, fuori rispettivamente ai quarti di finale e al giorone di ripescaggio, con le speranze ormai precluse di lottare per il titolo nell'ultimo appuntamento stagionale, la Monsoon Cup in programma in Malesia.
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