Groupe Rothschild mantiene la vetta

Muscat – Incredibile rimescolamento di carte a Muscat, in Oman, dove è di scena la tappa d'esordio dell'Extreme Sailing Series. Il quarto giorno di regate, che ha visto gli undici team affrontarsi in otto prove da stadio, ovvero su percorsi stretti vicino alla costa con il pubblico a stretto contatto, ha cambiato decisamente il volto della classifica.
Non, tuttavia, nella lotta per il primo posto, dove Groupe Rothschild di Pierre Pennac è riuscito a conservare la leadership davanti ad Artemis. Il divario tra i due team è minimo, di sette punti appena, e pertanto la giornata conclusiva di oggi è destinata a rivelarsi decisiva. Anche per le sorti di Red Bull, il team comandato da Roman Hagara che sorprendentemente ha conquistato la terza piazza. Un risultato ottimo per un esordiente, considerando anche il fatto che non è tagliato fuori dalla lotta per la vittoria finale. Groupe Rothschild, difatti, è distante undici punti.
Quarto posto provvisorio per Team New Zealand, protagonista di una giornata da sogno con sei piazzamenti nei primi tre posti in otto prove. Difficile pensare che il team kiwi possa concorrere per la prima piazza in questa tappa; c'è da riscontrare, tuttavia, che Barker e compagni sembrano già aver preso le misure anche a questa competizione e dal prossimo appuntamento potrebbero essere in grado di mettere tutti dietro, come capitato in molte regate disputate in varie classi nel 2010. Bene Luna Rossa, con due vittorie di manche, che occupa la sesta posizione dopo aver scavalcato anche Alinghi. L'ex defender di Coppa America ha rovinato una tappa fin qui ottima con un ultimo e due penultimi posti nelle tre prove conclusive. Niceforyou di Alberto Barovier, nonostante qualche leggero miglioramento, non riesce invece a staccarsi dalla decima posizione in classifica generale.
"Siamo molto contenti – ha detto Roman Hagara di Red Bull, il team protagonista della giornata di ieri – e aver conquistato il terzo posto è un ottimo risultato. Spero che saremo in grado di continuare su questa scia. Abbiamo Craig Monk, che è un velista con una grande esperienza sugli Extreme 40, e ci sta dando un grande aiuto nell'abituarci a questo circuito”. Ottimista anche il commento di Dean Barker, skipper di Team New Zealand. “Oggi – ha raccontato – è andato tutto per il verso giusto. Abbiamo avuto una bella giornata, con risultati buoni e continui. Questo ci fa molto piacere. Ci ha aiutato anche un pizzico di fortuna, che in questa competizione è un ingrediente abbastanza importante. Ad ogni modo, abbiamo sempre fatto buone partenze e l'equipaggio è sempre stato concentrato. In questa tappa siamo partiti piano, ma ogni giorno siamo riusciti a migliorarci”.

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