Bene Red Bull, abile a conquistare la terza piazza con un finale in crescendo, e Team New Zeland, che sembra già aver preso confidenza con l'Extreme 40, tanto da concludere senza troppo affanno la competizione al quarto posto. Segnali molto incoraggianti arrivano anche da Luna Rossa. Partito in sordina, l'equipaggio comandato da Max Sirena, che può contare su Paul Campbell-James, il timoniere che l'anno scorso ha vinto il circuito con The Wave Muscat, ha terminato la propria fatica al quinto posto, a ridosso dal podio. E pensare che non più di due giorni fa, il distacco del consorzio italiano dalla terza piazza era di ben trenta punti. Ciò vuol dire che i ragazzi di Luna Rossa stanno lavorando nella direzione giusta, prendendo sempre più confidenza con manovre e procedure di questa classe. Ed è lecito attendersi che già dalla prossima tappa, in programma il 15 aprile a Qingdao, possano aspirare a un piazzamento migliore.
Nelle retrovie, Alinghi ha chiuso al sesto posto e Niceforyou, il team tutto italiano comandato da Alberto Barovier, al decimo. Per gli azzurri, è necessario ancora tanto lavoro prima di potersi dire competitivi per prestazioni di ben altro livello.
Classifica finale:
1. Groupe Rothschild – 253 pt.
2. Artemis – 243 pt.
3. Red Bull – 239 pt.
4. Team New Zealand – 236 pt.
5. Luna Rossa – 234 pt.
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