domenica 17 agosto 2025
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Holcim-PRB: riparazioni record dopo la collisione alla The Ocean Race Europe

Dopo l’incidente con Allagrande di Ambrogio Beccaria, l’IMOCA Holcim-PRB è in riparazione a Kiel: scafo ricostruito in carbonio e sartiame sotto controllo.

Nella foto grande lo scafo con di Holcim-PRB con la riparazione in fase avanzata. Nel riquadro, in uno stadio precedente
Nella foto grande lo scafo con di Holcim-PRB con la riparazione in fase avanzata. Nel riquadro, in uno stadio precedente
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Dopo il violento incidente avvenuto durante la The Ocean Race Europe, in cui l’IMOCA Holcim-PRB è entrato in collisione con l’Allagrande di Ambrogio Beccaria, il team franco-svizzero è impegnato in una corsa contro il tempo per riportare la barca in condizioni di navigare. Lo yacht aveva riportato un ampio foro nello scafo di carbonio sul lato sinistro e danni al sartiame, rendendo necessaria un’immediata sosta tecnica.

La riparazione dello scafo

Il lavoro è stato affidato al cantiere Knierim Yachtbau GmbH di Kiel, già noto per interventi complessi in ambito oceanico, tra cui la riparazione del Guyot due anni fa. La soluzione scelta è stata quella di creare un nuovo pannello in fibra di carbonio, modellato su uno stampo dedicato e adattato con precisione allo scafo.

Il processo di stampaggio e installazione, condotto senza interruzioni giorno e notte da un team misto di tecnici Holcim e costruttori tedeschi, è stato completato in tempi record: “Il pannello era pronto martedì mattina e già nella notte successiva abbiamo terminato le fasi di incollaggio e laminazione finale” ha spiegato Steffen Müller, amministratore delegato del cantiere.

L’intervento ha restituito integrità strutturale allo scafo, senza comprometterne le prestazioni: “Il pezzo corrisponde fedelmente al progetto originale e il peso aggiuntivo è trascurabile” ha sottolineato Müller.

Parallelamente al lavoro sullo scafo, parte del team Holcim-PRB si sta occupando del sartiame laterale sinistro, dove la collisione ha compromesso il supporto dell’outrigger (D0). Per questo delicato intervento è atteso un esperto di rigging, incaricato di supervisionare la sostituzione e di certificare la piena affidabilità della riparazione.

Una corsa contro il tempo

Nonostante i progressi, i lavori non sono ancora conclusi. Restano da completare i rinforzi interni, i dettagli estetici e la verniciatura. Tuttavia, la priorità rimane la sicurezza: “La cosa più importante è che la barca galleggi in sicurezza e resista” ha ribadito Müller.

Resta incerto se e quando l’equipaggio riuscirà a raggiungere Portsmouth, tappa prevista del percorso. L’obiettivo del team è rimettere Holcim-PRB in acqua il più presto possibile, mantenendo competitività e affidabilità in vista della ripresa della regata.

Riparazione dello scafo di Holcim-PRB al cantiere Knierim Yachtbau di Kiel
Il team Holcim-PRB al lavoro sullo scafo danneggiato dopo la collisione alla The Ocean Race Europe.

© Riproduzione riservata

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