
Il McConaghy MC68 è un catamarano da 20,7 metri che nasce con un obiettivo preciso: offrire le prestazioni di una barca a vela sportiva in una struttura da crociera. A distinguerlo non è tanto lo stile, quanto la leggerezza. Con un dislocamento di circa 31 tonnellate, il MC68 pesa tra i 4.000 e i 6.000 chili in meno rispetto ad altri catamarani di pari lunghezza. Un risultato ottenuto grazie all’uso esteso di carbonio e compositi epossidici, materiali che riducono il peso senza compromettere la rigidità.
Dietro al progetto ci sono McConaghy Boats, cantiere australiano noto per le costruzioni high-tech, e Ker Yacht Design, che ha curato le linee d’acqua e la distribuzione dei volumi. L’obiettivo comune era creare un multiscafo capace di navigare veloce, con buone sensazioni al timone e angoli di bolina più stretti del solito per questa categoria.
Design sobrio e funzionale
Il design esterno del MC68 è sobrio e funzionale. Le forme privilegiano l’efficienza aerodinamica e la riduzione delle superfici bagnate, a scapito però di un’estetica meno raffinata rispetto ai catamarani europei di fascia alta. Il profilo è alto, con un salone che domina la coperta e grandi superfici vetrate laterali, ma senza quell’eleganza di proporzioni che caratterizza marchi come Lagoon, Outremer, Gunboat o Fountaine Pajot.
La connessione tra interno ed esterno è garantita da una grande porta scorrevole in vetro che collega il salone al pozzetto di poppa. Tuttavia, l’apertura non è particolarmente ampia e non crea quell’effetto di continuità totale che si trova su altri modelli di questa categoria. Il flybridge ospita le due postazioni di comando e un’area relax con divani e prendisole.
All’interno, il MC68 è luminoso e razionale. Le finestrature laterali portano luce naturale in un ambiente che privilegia volumi e funzionalità più che decorazioni o effetti scenografici. Il layout prevede tre cabine ospiti e una cabina equipaggio, ma sono disponibili versioni con quattro o cinque cabine, tutte dotate di bagno privato.
Comportamento a vela e motorizzazione
In navigazione, la barca esprime la sua vera personalità. La superficie velica di oltre 250 metri quadrati e la costruzione leggera permettono accelerazioni pronte e velocità sostenute anche con venti moderati. È un catamarano che si avvicina per sensazioni a un monoscafo sportivo, mantenendo però la stabilità e la comodità tipiche del doppio scafo.
La motorizzazione standard prevede due Yanmar da 80 o 110 cavalli, soluzioni adeguate per le manovre e le tratte a motore. L’impiantistica e la componentistica sono di livello tecnico alto, come ci si aspetta da una barca di questa fascia, il cui prezzo base si aggira intorno ai 6,6 milioni di dollari.
In definitiva, il McConaghy MC68 è un catamarano per armatori che cercano prestazioni e costruzione tecnologica più che linee eleganti o soluzioni abitative spettacolari. È una barca che privilegia l’efficienza e la velocità, coerente con la tradizione del cantiere, e che si distingue per leggerezza e comportamento a vela più che per estetica o comfort “mediterraneo”.
Scheda tecnica McConaghy MC68
- Cantiere: McConaghy Boats (Australia)
- Progetto: Ker Yacht Design
- Lunghezza fuori tutto (LOA): 20,70 m
- Larghezza massima: 9,20 m
- Pescaggio: 1,40 – 3,75 m (con deriva variabile)
- Dislocamento: circa 31.000 kg
- Materiale di costruzione: carbonio e compositi epossidici
- Superficie velica: 250 m² (randa + genoa)
- Motorizzazione: 2 × Yanmar 80/110 CV
- Capacità carburante: 600 – 1.600 litri
- Capacità acqua: 600 – 1.000 litri
- Layout interni: 3, 4 o 5 cabine + cabina equipaggio
- Categoria CE: A – Oceano
- Prezzo indicativo: da 6,6 milioni di dollari
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