
In questo articolo vediamo insieme le funzioni, i pregi e i difetti dei daggerboard, come vengono utilizzati nei catamarani, come lo siano meno nei multiscafi e le fake news che ruotano intorno a questo argomento
Tutti coloro che hanno iniziato a navigare sull’Optimist l’hanno presa in mano migliaia di volte sfilandola e infilandola nella sua scassa a centro barca. Stiamo parlando della deriva a baionetta molto utilizzata sulle piccole barche a vela.
Qualcosa che ricorda quella deriva compare oggi, sempre più spesso, sui catamarani, ma anche sui monoscafi, soprattutto quelli da regata off-shore.
Scopriamo insieme le funzioni, i pregi e i difetti dei daggerboard
La lama di deriva retrattile a baionetta, oltre a produrre l’effetto più importante di contrastare lo scarroccio, ha il pregio, soprattutto per le barche a vela di grandi dimensioni, di ridurre il pescaggio e permettere di entrare in molti porti che altrimenti sarebbero off-limits.
In questo articolo però ci vogliamo focalizzare soprattutto sull’ultima tendenza progettuale, che è emersa negli ultimi anni, dapprima sui catamarani e in seguito anche sui monoscafi, di inserire due derive retrattil
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