
Michelin, in collaborazione con lo studio di design Berco Design, sta sviluppando una soluzione di vela automatizzata per imbarcazioni da diporto di circa 15 metri. L’obiettivo è ridurre la complessità delle manovre e rendere la navigazione a vela accessibile anche a utenti meno esperti.
Sistema a scomparsa e gonfiabile
Il cuore della tecnologia consiste in una wingsail gonfiabile, completamente retraibile e automatizzata. Il sistema si attiva mediante un albero telescopico autoportante, che solleva la vela gonfiandola tramite ventilatori a bassa pressione, mantenendo un profilo aerodinamico stabile anche in presenza di vento forte o urti.

La vela è dotata di un’interfaccia connessa, controllabile da tablet o smartphone, che gestisce automaticamente l’innalzamento, l’ammainamento e l’arretramento dell’ala. In caso di condizioni meteo avverse, il sistema passa in modalità di sicurezza, abbassando automaticamente l’albero per ridurre il fardage. È comunque disponibile una modalità manuale per interventi diretti.
Decarbonizzazione del trasporto marittimo
WISAMO, pensato sia per le navi mercantili che per le barche a vela, si inserisce nel contesto della riduzione delle emissioni di CO₂, offrendo una propulsione alternativa che sfrutta l’energia eolica, gratuita e rinnovabile. È disponibile sia in modalità ibrida sia come propulsione principale.

Per il settore dello yachting, la vela WISAMO rappresenta un compromesso tra navigazione a vela e comfort del motore: accessibile anche ai principianti, elegante nel design, elimina il disordine di scotte e attrezzature sul ponte. Al tempo stesso, però, snatura il rapporto tradizionale tra marinaio e barca. Il velista diventa più un conduttore che un navigatore, e non è certo che questo corrisponda alle aspettative di chi sceglie la vela.
Supporto completo al cliente
Michelin offre un percorso completo: ingegneria (studi preliminari, analisi, progettazione), logistica (fornitura, supervisione, test, formazione dell’equipaggio), manutenzione e assistenza post-vendita. È inoltre prevista la possibilità di ottimizzazione tramite sistemi di routing basati su previsioni meteo, per massimizzare efficienza e riduzione dei consumi.

Questa vela rappresenta sicuramente un’alternativa interessante, ma restano dei dubbi sul fatto che in futuro vedremo molte barche armate con questo sistema.
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