
L’Outremer 48 non è semplicemente una versione ingrandita dell’Outremer 45, ma un progetto che integra soluzioni già viste nei modelli più recenti del cantiere francese. La sua impostazione richiama in particolare l’Outremer 52, dal quale riprende il posto di governo rialzato a due sedute, una soluzione che migliora sensibilmente la visibilità in navigazione e semplifica le manovre, sia in porto sia in mare aperto.
Tra le novità più rilevanti spiccano le ampie piattaforme di poppa con accesso laterale, pensate per facilitare l’imbarco e le operazioni in banchina, e un’altezza interna superiore alla media, che garantisce un ambiente arioso e confortevole durante le lunghe permanenze a bordo. Questi accorgimenti rispondono alle esigenze di chi affronta traversate e crociere d’altura, offrendo spazi più vivibili e una circolazione fluida tra le diverse aree della barca.
Dal punto di vista tecnico, il nuovo Outremer 48 misura 14,63 metri di lunghezza per 6,45 metri di larghezza e ha un dislocamento di 8.500 kg. Il pescaggio variabile, compreso tra 1,10 e 2,25 metri, consente sia di accedere a rade poco profonde sia di ottenere migliori prestazioni a vela nelle andature di bolina. L’armo prevede una superficie velica di 132 m² al gran lasco, assicurando un buon compromesso tra velocità e facilità di gestione.
Progettazione e prezzo
Il progetto porta la firma degli architetti VPLP e Patrick Le Quément, una collaborazione che unisce competenze tecniche e cura del design. Il prezzo di lancio è fissato a 1.290.000 euro, posizionando il modello nella fascia alta del mercato dei catamarani da crociera performanti.
Un catamarano per lunghe navigazioni
Con queste caratteristiche, l’Outremer 48 si propone come un catamarano capace di coniugare prestazioni, comfort e sicurezza, ideale per gli armatori che cercano una barca solida e veloce, adatta tanto alle lunghe navigazioni oceaniche quanto alle crociere costiere.
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