La notte scorsa, tra il 22 e il 23 aprile, una barca di circa 14 metri ormeggiata in un tratto banchinato del fiume Stella all’altezza di Palazzolo Stella in provincia di Udine, ha preso fuoco. A bordo si trovava una coppia di coniugi tedeschi. Lui si è salvato gettandosi in acqua, lei, invece, è morta carbonizzata all’interno della barca.
L’allarme è stato lanciato da un vicino di banchina che aveva notato del fumo uscire dalla barca. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco al seguito dei quali è arrivata anche una squadra di sommozzatori per mettere in sicurezza la barca ormai semiaffondata all’interno della quale si trova ancora il corpo della donna.
L’uomo è stato trovato in acqua gravemente ustionato ed è stato portato in ospedale con l’elisoccorso.
La barca, uno scafo a motore di circa 14 metri, è stata completamente distrutta. L’intera sovrastruttura è stata divorata dalle fiamme, rimane solo parte dello scafo.
La causa dell’incendio è ancora sconosciuta. Le ipotesi sono o un corto circuito, o una fuga di gas. La seconda è meno probabile perché avrebbe determinato un’esplosione che i testimoni non hanno riportato al magistrato che ha aperto un’indagine sull’accaduto.
Sarà ora compito degli inquirenti stabilire con certezza cosa abbia scatenato l'incendio e perché le vittime non abbiano percepito in tempo il pericolo, fino a quando è diventato impossibile mettersi in salvo.
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