
Collisione nella prima mattinata nella baia dell’Isola Piana, in Corsica, nell’arcipelago di Lavezzi, tra un trimarano a motore in alluminio di circa 12 metri con a bordo turisti e un catamarano Bali ancorato in rada. Entrambe le imbarcazioni battevano bandiera francese.
Il trimarano è entrato nella grande baia delimitata dai due isolotti a velocità sostenuta, tra i 15 e i 20 nodi, sotto gli occhi sbalorditi dei testimoni a bordo delle numerose barche alla fonda. Senza nemmeno tentare di rallentare, ha attraversato gran parte della baia mentre diverse persone nuotavano in acqua, fino a schiantarsi contro la prua di un Bali fermo in rada dopo la notte trascorsa all’ancora.
L’impatto è stato molto violento e, anche dopo la collisione, il trimarano ha continuato a spingere il catamarano con i motori ancora accesi e la marcia inserita.
Nell’urto alcune persone presenti sul trimarano sono rimaste ferite, e alcune sono state sbalzate fuori bordo. I soccorsi, immediatamente allertati dai testimoni, sono arrivati in brevissimo tempo con diversi gommoni della Capitaneria francese e del pronto soccorso. Tre feriti sono stati immobilizzati sulle barelle e trasportati a terra, mentre altre persone sono state assistite in stato di shock.
Un incidente inspiegabile
Skipper professionisti che hanno assistito alla scena, e che conoscono lo skipper del trimarano, hanno dichiarato che l’uomo è esperto e solitamente molto bravo nel suo mestiere. Proprio per questo l’incidente appare inspiegabile. Si ipotizza che possa aver avuto un malore con conseguente perdita di coscienza.
Le conseguenze potevano essere peggiori
Fortunatamente l’incidente è avvenuto intorno alle nove del mattino, quando in baia erano presenti ancora poche persone. Se fosse accaduto un paio d’ore più tardi, con la rada affollata di barche e bagnanti, le conseguenze sarebbero potute essere molto più gravi.
© Riproduzione riservata