L'azienda inglese ha rifiutato la proposta della concorrente statunitense, aggiungendo di essere in trattativa con una terza parte per la cessione dell'intero pacchetto azionario
Londra – Raymarine dice no. La società specializzata nella produzione di strumenti elettronici ha rifiutato l'offerta d'acquisizione presentata due giorni fa dalla concorrente americana Garmin. Attraverso un comunicato ufficiale, Raymarine ha dichiarato di essere in trattativa per con una terza parte, di cui non ha specificato il nome, aggiungendo che le azioni non sarebbero state vendute a un prezzo inferiore i 17,5 penny ciascuna. L'offerta Garmin si era fermata a 15 penny per azione; un affare dal totale di 104 milioni di sterline, di cui 12 milioni sarebbero entrati nelle casse degli azionisti Raymarine, mentre i restanti 92 milioni sarebbero serviti per sanare completamente il debito dell'azienda d'Oltremanica.
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