Man Overboard, uomo a mare alla Volvo Ocean Race

Oceano Pacifico – Nel primo pomeriggio di oggi lunedì 26 marzo, John Fischer, un componente inglese dell’equipaggio di Scallywag, una delle due barche cinesi della Volvo Ocean Race, è finito in mare. Al momento dell’incidente c’era un vento di 35 nodi e onde molto alte, la temperatura era di 9°. Le previsioni meteo indicano un peggiorare della situazione. Jhon Fischer quando è caduto in acqua indossava l’equipaggiamento di sopravvivenza.

Gli altri componenti dell’equipaggio sono in buone condizioni, ma tutti estremamente preoccupati. In quelle condizioni anche se Fischer ha la tuta di sopravvivenza, il tempo gioca contro di lui.

Viste le cattive condizioni meteo il Maritime Rescue Coordination Centre (MRCC), subito allertato dall’equipaggio, ha deciso di non coinvolgere nelle ricerche le altre barche della Volvo di cui la più vicina si trova a 20 miglia, ha invece deviato la rotta di una nave che si trova a circa 400 miglia di distanza dal luogo dell’incidente.

Skalliwag si trova a circa 1400 a ovest di capo Horn in oceano Pacifico. Al momento non è noto se l’attrezzatura di Fischer contemplasse anche un bacon e se questo fosse funzionante.

Questa è la seconda volta che Scallywag perde un uomo in mare in questa edizione di Volvo Ocean Race. La prima volta, a finire in mare, è stato l’australiano Alex Gough sulla tratta da Melbourne a Hong Kong, ma Gough, che non vestiva nessun equipaggiamento di sopravvivenza né il giubbotto salvagente, è stato fortunato perché le condizioni meteo non erano cattive e nel giro di poco lo skipper è riuscito a riportarlo a bordo.

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