giovedì 31 luglio 2025
  aggiornamenti

Due bambine muoiono dopo la collisione tra una barca a vela e una chiatta a Miami

Una barca a vela con cinque minori è stata travolta da una chiatta a Miami. Due bambine sono morte, aperta un’indagine sulla dinamica dell’impatto.

Due bambine sono morte nella collisione della loro barca con una chiatta
Due bambine sono morte nella collisione della loro barca con una chiatta
SVN SUPPORT SVN SUPPORT SVN SUPPORT
PUBBLICITÀ

Tragedia nella Biscayne Bay, al largo di Miami, dove una barca a vela impegnata in un programma estivo per ragazzi è stata travolta da una chiatta. Nell’incidente, avvenuto nella mattinata del 28 luglio, hanno perso la vita due bambine. Altri tre minori e un’adulta sono stati recuperati in acqua e trasportati d’urgenza in ospedale.

L’incidente è avvenuto nei pressi dell’isola Hibiscus, un’area molto frequentata da velisti e sportivi locali. La barca coinvolta faceva parte di un’attività educativa organizzata da una scuola di vela giovanile, e a bordo si trovavano cinque bambini, tutti tra i 7 e i 15 anni, accompagnati da un’istruttrice.

La dinamica dell’impatto: urto violento e affondamento immediato

Secondo le prime ricostruzioni, la barca a vela è stata colpita da una chiatta dotata di gru, in movimento nella baia. Le cause dell’impatto sono ancora al vaglio delle autorità, ma l’urto è stato così violento da provocare l’affondamento dell’imbarcazione. Quando i soccorritori sono arrivati sul posto, la vela era ormai sommersa sotto la struttura della chiatta.

Le operazioni di salvataggio sono state condotte dalla Guardia Costiera degli Stati Uniti, affiancata da squadre dei vigili del fuoco e da altre agenzie marittime. Tutti i sei occupanti della barca sono stati recuperati e portati a riva, ma per due bambine – entrambe molto giovani – non c’è stato nulla da fare. Sono decedute poco dopo il ricovero. Altri due bambini risultano in condizioni gravi, mentre una quinta minore e l’accompagnatrice sono sopravvissute con ferite più lievi.

Indagini in corso e riflessioni sulla sicurezza in mare

Il dramma ha sconvolto la comunità locale e il mondo della vela giovanile. Il club nautico coinvolto ha espresso profondo cordoglio, sottolineando che l’istruttrice aveva esperienza e che l’attività si svolgeva in un contesto ritenuto sicuro. Tuttavia, la dinamica dell’incidente solleva interrogativi sulla convivenza tra piccole imbarcazioni e mezzi commerciali in aree condivise come la Biscayne Bay.

Le autorità hanno avviato un’indagine per chiarire le responsabilità. Sarà fondamentale accertare se la barca a vela fosse ben visibile, se il personale a bordo della chiatta avesse adottato le dovute precauzioni, e se fossero rispettate le norme sulla navigazione costiera. Resta da capire anche se tutti i ragazzi indossassero correttamente i dispositivi di sicurezza al momento dell’impatto.

La vicenda ha riportato l’attenzione sulla sicurezza in mare, in particolare nei programmi destinati ai più giovani. Le famiglie delle vittime, ancora sotto shock, chiedono ora che venga fatta piena luce sull’accaduto per evitare che simili tragedie si ripetano.

© Riproduzione riservata

SVN VIAGGI SVN VIAGGI SVN VIAGGI
ARTICOLI DI VIAGGI
NSS Group NSS Group NSS Group
PUBBLICITÀ