mercoledì 26 novembre 2025
NSS Group
  aggiornamenti

Batterie al litio in barca: vantaggi, rischi reali e installazioni sicure

Le batterie al litio offrono più autonomia ed efficienza a bordo, ma richiedono installazioni professionali. Ecco rischi, casi reali e consigli per utilizzarle in sicurezza.

Le conseguenze di un danni a una batteria al litio spesso sono l'incendio
Le conseguenze di un danni a una batteria al litio spesso sono l'incendio
SVN GUIDE CHARTER SVN GUIDE CHARTER SVN GUIDE CHARTER
GUIDE DI CHARTER

Negli ultimi anni molte barche hanno sostituito le vecchie batterie al piombo con moderne batterie al litio. Una scelta comprensibile: più autonomia, meno peso, tempi di ricarica rapidi e una gestione dell’energia che ricorda sempre più quella di un’abitazione. Ma questa rivoluzione, pur vantaggiosa, richiede una consapevolezza tecnica che spesso viene sottovalutata. La cronaca di alcuni incidenti avvenuti a bordo a causa della presenza di batterie al litio dimostra quanto sia importante conoscere davvero ciò che si installa sulla propria imbarcazione.

Vestas, quando l'imbarcazione colpi un reef riportando danni ingenti, lo skipper ordinò di sbarcare le batterie al litio e allontanarle dallo scafo e aveva ragione. Una di queste esplose nella notte
Vestas, quando l'imbarcazione colpi un reef riportando danni ingenti, lo skipper ordinò di sbarcare le batterie al litio e allontanarle dallo scafo e aveva ragione. Una di queste esplose nella notte

La diffusione delle batterie al litio nasce dalla loro elevata densità energetica: possono immagazzinare più energia in meno spazio, rendendo possibile alimentare frigorifero, dissalatori, aria condizionata e molti altri apparecchi energivori che sempre più arricchiscono le barche. Il mare però è un ambiente duro: vibrazioni, urti dovuti alle onde, umidità costante, salsedine e shock termici sono condizioni che non esistono a terra e che mettono sotto stress ogni cablaggio, morsetto, caricabatterie e cella.

Incidenti realmente avvenuti: cosa ci insegnano

Il pubblico ha iniziato a capire che le batterie al litio potevano essere pericolose quando Vestas, la barca della Volvo Ocean Race, nel 2014 finì contro un reef. Una delle prime decisioni dello skipper Chris Nicholson fu far sbarcare tutte le batterie al litio e allontanarle dalla barca. Aveva ragione: quella stessa notte una batteria esplose. Se fosse stata dentro l’imbarcazione, dove l’equipaggio si era rifugiato, le conseguenze sarebbero state gravissime.

AC 40 INEOS, la batteria che si trovava all'interno della prua della barca, prese fuoco creando un principio d'incendio che fortunatamente venne spento senza grandi conseguenze
AC 40 INEOS, la batteria che si trovava all'interno della prua della barca, prese fuoco creando un principio d'incendio che fortunatamente venne spento senza grandi conseguenze

Nel tempo gli incidenti che coinvolgono la tecnologia al litio sono aumentati in modo proporzionale alla diffusione delle batterie a bordo. Alcuni hanno interessato barche super tecnologiche, come l’AC40 Ineos del team di Coppa America, che ebbe un principio d’incendio durante un allenamento a causa di una batteria installata a prua e danneggiata dagli impatti sulle onde.

In un altro caso, un incendio scoppiò in un porto degli Stati Uniti: una bicicletta elettrica, dotazione di una barca a vela, era caduta in acqua. Una volta recuperata, lo skipper rimosse la batteria al litio e la ripose in un cassetto insieme ai razzi di emergenza. La batteria si incendiò, innescando anche i fuochi: in pochi minuti la barca fu completamente distrutta. In altre occasioni si sospetta che incendi generati da batterie al litio abbiano causato la morte di membri dell’equipaggio.

Installazione e BMS: perché è qui che si gioca la sicurezza

Molti di questi eventi hanno un’origine comune: un sistema installato senza le necessarie precauzioni o senza una reale conoscenza del suo funzionamento. Un’installazione scorretta o un settaggio errato del BMS, la piccola centralina che controlla ogni cella, può determinare un grave incidente.

Il compito del BMS è semplice da comprendere: monitora tensioni e temperature, bilancia i livelli di carica e interviene quando un parametro esce dal range sicuro. Se qualcosa non va, il BMS stacca la batteria per evitare un surriscaldamento incontrollato. È il “guardiano” dell’impianto: senza di lui il litio non sarebbe una tecnologia sicura, ma se il BMS non funziona correttamente possono sorgere problemi seri.

Quali batterie al litio sono davvero adatte alla nautica

Esistono diverse famiglie di batterie al litio, ma non tutte sono adatte alla nautica. Le più diffuse a bordo sono le LiFePO₄, note come litio-ferro-fosfato. Sono meno “energetiche” rispetto ad altre varianti e hanno costi più elevati, ma offrono un grande vantaggio: maggiore stabilità e minore predisposizione al runaway termico, il processo che porta a un rapido aumento della temperatura interna.

Altre batterie basate su nichel o cobalto possono offrire capacità superiori, pesi inferiori o costi più bassi, ma hanno margini di sicurezza più stretti e sono più sensibili alle condizioni estreme tipiche del mare.

L’installazione di un sistema al litio non è un intervento “fai da te”. Serve un professionista che conosca gli impianti elettrici nautici e sia in grado di dimensionare correttamente cablaggi, protezioni, caricabatterie e ventilazione, verificare la compatibilità dell’alternatore e progettare un impianto coerente in cui ogni componente è pensato per funzionare insieme agli altri.

Una competenza che normalmente appartiene a tecnici specializzati in impianti elettrici marini o a installatori certificati di sistemi al litio per la nautica.

Litio in barca: tecnologia straordinaria, ma da rispettare

Quando l’installazione è ben fatta, il risultato è eccellente: più autonomia, più efficienza, meno rumore e una vita a bordo notevolmente migliorata. Anche la sostenibilità del diporto ne beneficia. Ma questo salto tecnologico richiede rispetto: il litio non è una semplice batteria “migliore”, è un sistema complesso che richiede attenzione, progettazione e verifiche periodiche. Chi lo affronta con leggerezza corre rischi inutili; chi lo affronta con competenza ottiene un’imbarcazione moderna, affidabile e pronta ad affrontare il mare senza compromessi.

© Riproduzione riservata

SVN VIAGGI SVN VIAGGI SVN VIAGGI
ARTICOLI DI VIAGGI
WhatsApp SVN WhatsApp SVN WhatsApp SVN
CANALE WHATSAPP