Se venerdì il vento leggero aveva imposto uno stop temporaneo al Campionato Europeo IRC, con l’annullamento della regata costiera, sabato il golfo di Sanremo ha offerto condizioni perfette per tre, serratissime regate che hanno incoronato i nuovi campioni continentali. Quel che è certo è che la quinta e conclusiva giornata del Campionato rimarrà nei ricordi dei partecipanti per molto tempo a venire.
Un vento da levante, inizialmente d’intensità intorno agli otto nodi per la prima prova con partenza poco dopo le 9.30 e poi progressivamente andato ad aumentare fino a raggiungere i venti nodi, ha permesso la disputa di tre manche corse su percorso a bastone intorno alle otto miglia per le barche più grandi e alle 6,5 per il raggruppamento minore.
Le ultime regate, molto tecniche ma anche impegnative dal punto di vista fisico, hanno in qualche caso confermato e in altri cambiato le graduatorie di classe e generali, stilate su un totale di sette prove con uno scarto.
Il titolo overall, calcolato sui punteggi acquisiti in tutte le classi, è quindi andato a Absolutely II di Yves Ginoux, che si è anche aggiudicato il Trofeo Corithian (non professionisti) e la vittoria nella classe IRC3, ottenendo un triplete davvero eclatante, anche considerando che si tratta di un equipaggio composto da amici e familiari, con cui il velista marsigliese naviga da moltissimi anni.
Secondo nella classifica generale è un altro team transalpino, quello delGP42 Confluence Sopra guidato da Jean-Pierre Joly, mentre sul terzo gradino del podio sono saliti gli italiani di Sarchiapone Fuoriserie, l’Italia 998 di Gialuigi Dubbini, e portacolori del circolo organizzatore, lo Yacht Club Sanremo.
“E’ stata una settimana splendida, abbiamo avuto condizioni delle più diverse, giornate come quella di oggi di bel vento e altre con condizioni più leggere, dove è necessario essere più attenti e costanti.” Ha dichiarato un felice Yves Ginoux, attorniato dal suo equipaggio.
“Conoscevo già Sanremo, ma solo per degli arrivi della Giraglia, questa era la prima volta che ci regatavo ed è un campo di regata superbo. Inoltre ci siamo sentiti perfettamente accolti dagli organizzatori locali, che vogliamo ringraziare. La flotta non era grandissima, ma il livello molto elevato. Ci siamo proprio divertiti e speriamo di poter tornare presto.”
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