L’Acquario di Genova viene assimilato alle strutture museali nel nuovo testo, e queste rientrano nelle categorie che per il momento non dovranno restare aperte. I biglietti acquistati on-line nelle precedenti settimane resteranno comunque validi.
Chiusura al pubblico sì, ma ciò non significherà che il lavoro dei biologi e di tutto lo staff dell’acquario non vada avanti.
Come già avvenuto durante il lockdown di marzo, i tecnici dell’acquario continueranno ad accudire costantemente gli animali della struttura garantendo loro l’alimentazione e la pulizia delle vasche dove sono collocati.
Attualmente l’acquario di Genova ha una struttura articolata in 70 ambienti che ospitano 12.000 esemplari di 600 specie differenti.
Con questi numeri viene considerato come il più grande acquario d’Europa e rappresenta un’attrazione turistica irrinunciabile per il capoluogo ligure.
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