
Basta con i catamarani, come voleva il padron di Luna Rossa, team che pure aveva fatto passi da gigante nello studio dei cat, si torna ai monoscafi. Non è ancora chiaro se questa decisione è da leggersi come la volontà da parte dei neo zelandesi vincitori dell’ultima edizione della Coppa America di onorare il patto fatto con Bertelli durante l’ultima edizione di Coppa.
Dopo l’abbandono di Luna Rossa durante l’ultima edizione di coppa in seguito al cambiamento delle barche imposto da Oracle quando ormai Luna Rossa aveva quasi ultimato i suoi studi ed era nella fase costruttiva e pareva essere decisamente avanti agli altri, Bertelli ha fornito a ETNZ know how e uomini che sono stati determinanti nella conquista della coppa, in cambio però aveva chiesto alcune concessioni in caso di vittoria, diventare Challenge of Record e che la prossima coppa si corresse sui monoscafi. Il primo impegno è stato onorato immediatamente da Grant Dalton, il secondo lo si sta onorando ora.
I due protagonisti di questa vicenda non hanno detto se i monoscafi avranno i foil o piuttosto le canting keel (chiglie basculanti) anche se i più pensano che alla fine si parlerà di foil.
Le barche con i foil permetteranno ai team che hanno partecipato all’ultima edizione della coppa di utilizzare almeno in parte le loro conoscenze e non ripartire da zero. C’è sempre la possibilità che però Bertelli cerchi proprio questo, ripartire da zero, caso che porterebbe ad avere le barche con le canting keel.
I dettagli sulle barche e le regole di regata saranno resi noti a fine settembre.
Sempre Bertelli in un’intervista con il quotidiano la Stampa nei giorni scorsi ha dichiarato che ci saranno le regate di avvicinamento e che alcune di queste saranno in Italia; nella stessa occasione ha detto che crede che Luna Rossa non sarà l’unico team italiano.
Dopo anni di una Coppa senza appeal, si torna a sentire l’eccitazione della grande regata e questa volta, grazie a Luna Rossa, l’Italia sarà protagonista.
© Riproduzione riservata