
Szymon ha navigato per 29.044 miglia a bordo dell’Atlantic Puffin (Pulcinella Atlantica), un Maxus 22, una barca costruita dal cantiere Polacco Northman di 6,36 metri di lunghezza che ha tenuto una velocità media di 4,5 nodi.
La barca è stata leggermente rivista dal cantiere per adattarla a questa impresa e da qui è nata una nuova versione del Maxus 22, oggi in vendita.
L’impresa di Szymon è stata molto dura, quando il giovane ha passato Capo Horn, un’onda particolarmente grande lo ha sdraiato procurando un danno all’estruso dell’albero. Da quel momento Szymon, dopo aver fatto una riparazione di fortuna, ha dovuto navigare con un piano velico fortemete ridotto, condizione che ha allungato molto i tempi della sua impresa.
Szymon Kuczyński era al suo secondo giro del mondo, il primo lo aveva fatto facendo diversi scali, ma sempre con un Maxus 22.
“Ora mi sento molto bene, è stata dura, ma ormai è fatta, non vedo l’ora di passare del tempo con la mia famiglia e mangiare tanto buon cibo che in questi mesi mi è mancato molto - ha detto all’arrivo Szymon Kuczyński. – Sono riuscito a raggiungere l’obiettivo che mi ero prefissato nonostante i miei numerosi errori. Con questo viaggio e con il precedente, ho dimostrato che si possono fare lunghe navigazioni anche con barche molto piccole e altrettanto piccolo budget.”
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