In quel periodo l’istituto scientifico aveva messo in mare 1019 bottiglie di quel tipo per studiare le correnti, la maggior parte erano state subito ritrovate impigliate nelle reti dei pescatori o sulle spiagge dei territori confinati, mentre la bottiglia di Marianne, era riuscita a sfuggire a tutte le reti e a tutte le correnti che l’avrebbero riportata a terra per impiegare 100 anni per andare da un a parte all’altra del canale della Manica e prendere la via per Amrum.
Come promesso dal messaggio, oltre ai ringraziamenti il Marine Biological Association, ha pagato alla signora tedesca uno scellino, che cento anni fa sarebbe stata una somma interessante ma che oggi equivale a nulla. Così la signora Marianne non si è voluta accontentare e non ha voluto chiudere l’avventura con un semplice sorriso e ha chiesto al Guinness dei Primati di registrare il suo record come il messaggio in bottiglia che ha impiegato più tempo ad arrivare a destinazione. L’ultimo record era di 98 anni.
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