Dalla finale Youth vinta, all’1-1 in acqua contro Ineos Britannia, il giovedì di Luna Rossa Prada Pirelli è stata un’altalena di emozioni, anche grazie a condizioni meteo epiche sul campo di regata della Coppa America a Barcellona, con vento oltre i 20 nodi.
In scena è andata la finale della Unicredit Youth America’s Cup e i primi due match della finale di Louis Vuitton Cup, con Luna Rossa impegnata su entrambi i fronti.
Il bilancio della giornata è stato da ricordare, soprattutto perché i giovani di Luna Rossa hanno battuto nettamente nella finale l’equipaggio di American Magic, in un match race secco corso con gli AC 40, conquistando per la prima volta la Coppa America giovanile, giunta alla sua terza edizione.
L’equipaggio composto da Marco Gradoni, Gianluigi Ugolini, Federico Colannino e Rocco Falcone ha praticamente dominato tutta la manifestazione, un segnale importante per il futuro di Luna Rossa e della vela italiana.
Poco dopo la finale Youth è sceso in acqua l’AC 75 timonato da Bruni e Spithill, per la difficile sfida agli inglesi guidati dal Baronetto Ben Ainslie, che si disputa al meglio delle 13 regate. La prima prova è stata dominata da Luna Rossa, in condizioni di vento limite, con 20-21 nodi e onda molto formata.
Britannia non ha impensierito la barca italiana nel vento teso, ma si è rifatta poco dopo nella seconda regata. Qui Luna Rossa è stata dietro praticamente per tutto il match, anche se ha dato l’impressione di potere avere la velocità per impensierire gli inglesi anche inseguendo da dietro.
Un bilancio di 1-1 che dopo tutto sorride agli italiani: Ben Ainslie e i suoi alla vigilia venivano dati come molto competitivi con vento forte, tornare a terra da una giornata in queste condizioni con un pareggio fa ben sperare per il proseguo della sfida. Si torna in acqua sabato, per altre due regate, con la sensazione che la serie finale di questa Louis Vuitton Cup, che decreterà lo sfidante di Team New Zealand per l’America’s cup, possa essere ancora lunga.
© Riproduzione riservata
