La finale di Louis Vuitton Cup è entrata definitivamente nel vivo, con un forte vento da sudovest che ha contraddistinto le ultime 4 regate nelle acque di Barcellona. Luna Rossa Prada Pirelli e Ineos stanno regatando alla pari e la finale per decretare lo sfidante di Team New Zealand è adesso sul 3-3.
Altalena di emozioni sul campo di regata catalano, con Luna Rossa che perde un punto a causa di un’avaria alla randa nella giornata di ieri, ma reagisce sempre agli attacchi di Britannia, guidati dal temibile Ben Ainslie.
Fino a ora ogni giornata di regate è finita sull’1-1, con Luna Rossa che sembra leggermente più veloce con vento forte e Ineos forse con meno aria, al contrario di quelle che erano le previsioni della vigilia.
Uno dei limiti che sta mostrando la barca italiana è sulle partenze, avendone concessa qualcuna di troppo vincente all’avversario, in un fondamentale dove Francesco Bruni e James Spithill, i due timonieri della barca italiana, sono in realtà molto forti.
Ben Ainslie e Dylan Fletcher però sono due clienti scomodi, spesso molto aggressivi nel pre start, e hanno messo in difficoltà gli uomini di Team Prada.
Luna Rossa da canto suo sembra avere una barca complessivamente un po’ più completa ed efficace, anche se ormai le performance tra le due imbarcazioni sono pressoché simili.
La differenza più che le barche sembra possano farla gli uomini, con la sensazione che alla fine vincerà chi farà meno errori.
Per Luna Rossa è obbligatorio quindi limare le imperfezioni, e regatare sullo stesso livello degli inglesi per conquistarsi il diritto a sfidare i neozelandesi nella finale di Coppa America.
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