Dallo scoppio dell'incidente, la nave ha derivato circa 20 chilometri a Sud e ora si trova a cinque miglia dalle coste di Brioni, un'isola nei pressi di Pola. L'incendio ha perso gran parte della sua potenza e le autorità croate, abbastanza ottimiste sulle possibilità di evitare un disastro ambientale, non hanno registrato alcun versamento di combustibile in mare.
La nave si è inclinata di circa tre gradi; uno spostamento definito “del tutto irrilevante” dai tecnici della Capitaneria di porto di Trieste, città in cui potrebbe essere rimorchiata l'unità, una volta sedate completamente le fiamme.
I tecnici della società olandese “Smith”, la stessa che provò a salvare le vittime del sottomarino russo Kursk, ieri non sono riusciti a salire a bordo del traghetto, la cui temperatura interna è di circa 270 gradi. Oggi sarà effettuato un nuovo tentativo.
© Riproduzione riservata