Ora una gru al centro del marina sta rigirando lentamente catamarano per catamarano; quando avrà finito comincerà a tirare su dal fondo del porto quelli affondati che oggi tappezzano il fondale.
Poi il problema sarà cosa fare con queste barche. Alcune sono recuperabili, ma molte non lo sono.
Cosa si farà con quelle che non potranno tornare a navigare?
L’isola non è attrezzata per lo smaltimento di carcasse in vetroresina, soprattutto in un numero così elevato. Il problema comincia a mostrarsi in tutta la sua gravità. Ci sono decine di barche tra catamarani e monoscafi che andrebbero smaltite in un trituratore che non esiste in tutti i Caraibi.
Il rischio è che le carcasse o siano affondate o siano lasciate lungo la costa creando un enorme cimitero di barche.
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