
Dopo il recente passaggio del tifone Kalmaegi sul Vietnam centrale, la costa è stata colpita da una forte erosione che ha portato alla luce un ritrovamento archeologico di grande valore.
Sulla spiaggia di Tan Thanh, vicino a Hoi An, è riemersa la struttura di un’antica nave mercantile rimasta sepolta per secoli sotto la sabbia.
Il relitto, oggi visibile in parte, misura circa 15–17 metri in lunghezza e 3–5 metri in larghezza. La struttura lignea e la forma dello scafo rimandano alle tecniche costruttive tipiche delle imbarcazioni commerciali dell’Asia orientale.
Gli archeologi notano somiglianze con i metodi usati tra Cina e Sud-Est asiatico: chiglia in legno massiccio, ordinate fitte e molto regolari, fasciame probabilmente rinforzato, profilo adatto a trasportare carichi pesanti su rotte costiere e d’altura.
Sulla base dello stile costruttivo e del contesto storico di Hoi An, il relitto viene collocato tra il XIV e il XVI secolo, periodo in cui la città era uno dei porti commerciali più attivi dell’Asia.
Il relitto non è del tutto sconosciuto: una parte della struttura era riemersa nel 2023, ma il mare l’aveva ricoperta in poche ore, impedendo scavi o analisi scientifiche. Questa volta, il tifone ha rimosso una quantità maggiore di sabbia, permettendo agli archeologi di condurre un sopralluogo più completo.
La situazione resta però complessa. L’imbarcazione, rimasta protetta per secoli sotto la sabbia, ora è esposta a un ambiente che potrebbe comprometterla in poco tempo. L’instabilità della spiaggia, la salsedine e le mareggiate tipiche della stagione rendono necessario un intervento rapido.
Le autorità vietnamite stanno valutando interventi rapidi di protezione e un possibile scavo controllato, da fare solo in presenza di condizioni meteo favorevoli e con un piano di conservazione definito.
Il ritrovamento del relitto potrebbe fornire nuove informazioni sulle rotte commerciali che attraversavano il Mare della Cina Meridionale e sul ruolo di Hoi An come nodo di scambio internazionale.
Se adeguatamente preservata, la nave potrebbe diventare un caso di studio rilevante per comprendere la costruzione navale asiatica pre-moderna, i traffici marittimi tra XIV e XVI secolo e la posizione di Hoi An nella rete dei commerci tra Cina, Giappone e Sud-Est asiatico.
Oggi Hoi An è conosciuta soprattutto per il suo centro storico patrimonio UNESCO, ma per secoli è stata un porto strategico dell’Asia sud-orientale: il relitto riemerso conferma l’importanza di quest’area nelle rotte marittime dell’epoca.
Per ora, la nave è stata nuovamente parzialmente ricoperta dal naturale movimento della sabbia, ma le autorità vietnamite stanno monitorando costantemente l’area per programmare i prossimi passi.
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