I dieci membri dell'equipaggio sono salvi e illesi, già recuperati da un elicottero che insieme a un velivolo si è recato sul posto alle 2 di questa notte, tre ore dopo aver ricevuto la richiesta di soccorso da parte del team francese.
Al momento dell'incidente, nell'area di mare soffiavano venti di circa trenta nodi con sette metri di onda. Già nei giorni scorsi lo skipper Franck Cammas aveva parlato al proprio shore team di condizioni meteo non ottimali, dovendo cambiare rotta verso Nord-Est per evitare burrasche oltre i cinquanta nodi.
L'appuntamento con il record per “Groupama 3” è quindi rimandato. La barca francese aveva un vantaggio su “Orange II” di Bruno Peyron, attuale detentore del primato, di circa quattrocento miglia. La fortuna però non ha assistito l'equipaggio transalpino neanche durante la navigazione; prima di levare gli ormeggi, infatti, l'equipaggio transalpino era stato costretto a ritardare la partenza di oltre un mese a causa di condizioni meteo avverse e un problema di delaminazione al foil dello scafo di dritta.
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