
Questa volta le regate si sono disputate non sui J22 della flottiglia match racing del Circolo della Vela Brindisi, ma su due Sun 2000 messi a disposizione sempre dal CV Brindisi, imbarcazione più adatta a chi per la prima volta –come nel caso di questo campionato Under 16 pugliese- è passato dai circuiti nazionali Optimist ad una nuova specialità della vela. Il campionato dello scorso fine settimana nasce da una idea del presidente dell’VIII Zona Fiv, Raffaele Ricci, e si collega ad un progetto della Federvela nazionale “Linea guida per la formazione dei giovani Under 16”. Nell’iniziativa dell’VIII Zona Fiv è previsto anche il progetto di un Centro under 16 a Brindisi per il match racing, mentre per quanto riguarda la stessa specialità, nell’ottica delle Olimpiadi di Londra 2012, l’ipotesi è quella di due centri invernali di allenamento a Brindisi e Scarlino (Grosseto), ed uno estivo in Trentino, sul Lago di Ledro.
“Irradieremo questa esperienza –ha detto il presidente dell’VIII Zona Fiv, Raffaele Ricci- alla Fiv nazionale che se lo riterrà potrà estenderlo ad altre zone. La formula sulla quale abbiamo lavorato punta sulla formazione completa dell’allievo: qui gli allenatori fanno gli arbitri, i ragazzi compongono il comitato di regata. Ci si allena per il match race, ma si producono anche giudici ed arbitri giovani. Tutti questi ragazzi –ha spiegato Ricci- hanno già esperienza del Campionato a squadre Optimist svoltosi a Trani. Abbiamo pensato che, visto che quelle squadre erano di quattro atleti, si sarebbero potute trasformare in equipaggio per il match racing, mantenendo l’appartenenza di circolo o, in casi particolari, unendo due circoli della stessa città o provincia”.
Infine, le città di appartenenza dei circoli che hanno partecipato al Campionato di Brindisi: S.Cataldo di Lecce, S.Caterina di Nardò, Gallipoli, Taranto, Bari e Trani.
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