Prima novità è rappresentata dal calendario, articolato su una forma completamente diversa dall'edizione precedente. Per giungere alla conquista della storica brocca, i Challenger in gara dovranno, infatti, affrontare le seguenti tappe:
ACT- Le prime sfide di flotta non avranno valore per la classifica generale, se non quello di influire nel numero di vele a disposizione per la Coppa. Saranno tre; il primo si terrà a Valencia nel giugno del 2008 e l'ultimo, sempre in scena nella città valenciana ad aprile 2009, segnerà l'esordio in regata dei nuovi AC90.
TRIAL - La prima fase di selezione degli sfidanti (la vecchia Louis Vuitton Cup), composta da due Round Robin con inizio il 2 maggio 2009, permetterà ai primi sei team classificati di passare allo step successivo. Chi non avrà raggiunto la sesta posizione disputerà invece il “Challenger Sail Off”, la cui classifica determinerà la suddivisione degli utili al termine della Coppa.
SEMIFINALI - Saranno disputate dalle prime sei barche classificate ai Trial. Il calendario si articolerà su tre Round Robin e non più attraverso gli scontri diretti. Il primo classificato andrà direttamente in finale, il secondo e il terzo si affronteranno in una regata di ripescaggio per accedervi.
REGATE DI SELEZIONE SFIDANTI - Partirà a fine giugno 2009 e sarà al meglio delle sette regate. Si disputerà tra il primo classificato delle semifinali e il vincitore del ripescaggio. La vittoria concederà il diritto di affrontare Alinghi nel Match America's Cup, in programma dal 18 luglio 2009 e al meglio delle nove prove.
Riguardo al capitolo barche, invece, sono stati svelati maggiori dettagli sugli AC90. I nuovi scafi, lunghi 27,4 metri e larghi 5,3 metri, avranno un pescaggio di 6,5 metri con un dislocamento di 23 tonnellate e un albero alto 37,9 metri dalla base della coperta. Per manovrare la nuova barca sarà necessario un equipaggio di venti persone che, anche a causa del piano velico raddoppiato, sarà sottoposto a sforzi maggiori.
Tra le altre novità, sono state adottate alcune limitazioni, finalizzate a un maggior controllo dei costi. Non saranno più consentiti i test comparativi, sono stati introdotti periodi con il divieto di navigazione ed è stato limitato il numero di vele consentito a ogni sindacato.
La palla passa adesso al giudice Cahn che, entro poche settimane, dovrà sciogliere il nodo riguardante la causa legale tra Oracle e Alinghi. A quel punto, forse, si potrà cominciare davvero a parlare di 33ma America's Cup.
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