Un nuovo progetto che nasce da chiare esigenze: la volontà di utilizzo prevalentemente in singolo per uscite giornaliere, qualche regata di circolo e la necessità di un minimo riparo per potersi fermare una notte in barca. Questo si traduce in uno scafo con buona stabilità, fiocco autovirante, pulizia e ottimizzazione delle manovre per la sicurezza, un piccolo motore entrobordo diesel, un wc con lavandino e 2 o 4 cuccette (utilizzando la dinette).
La costruzione è in 3 strati di lamellare incrociato di mogano, con struttura in compensato marino e cedro realizzata dal Cantiere Navale De Cesari di Milano Marittima.
L’imbarcazione ha un pescaggio di 220 cm e un torpedine da 600 kg (700 lama+torpedine).
La zavorra rappresenta più di un terzo del peso totale dell’imbarcazione. Nonostante il rapporto tra dislocamento e peso zavorra molto basso, non si tratta di una barca da regata, ma di una sicura barca da crociera per uscite giornaliere.
La barca è costruita dal cantiere De Cesari in lamellare triplo con sistema West System © il che permette di ottenere un laminato di legno dalle eccellenti caratteristiche meccaniche.
La barca, inoltre, può essere trasportata in un container da 40 piedi garantendo la spedizione a costi contenuti in tutto il mondo.
Lunghezza f.t. 950 cm
Lunghezza al galleggiamento 890 cm
Baglio massimo 250 cm (per trasporto su strada)
Pescaggio 220 cm
Dislocamento a vuoto 2000 kg
Superficie velica bolina 47 mq
Motorizzazione: Lombardini SD 13 cv
Progetto: Alessandro Comuzzi Architetto
Cantiere: c.n. De Cesari (Milano Marittima)
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