Più di un indizio, infatti, sembra non dare possibilità di scagionarsi a Christian Cannas, 32 anni, pregiudicato di Pirri, arrestato mercoledì mattina. Vicino a una barca incendiata è stato trovato il suo telefonino e, nonostante l’accusato abbia negato davanti alle forze dell’ordine di essere stato il colpevole del rogo, ad aggravare la sua posizione hanno contribuito alcuni indumenti che indossava, impregnati di benzina. Cannas adesso si trova nel carcere cagliaritano di Buoncammino, con l’accusa di danneggiamento aggravato.
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