sabato 14 dicembre 2024
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Il caso del catamarano Serenity: il problema dei portelli di sicurezza nei catamarani

Il 10 ottobre scorso, il Serenity, un catamarano d’altura di 50 piedi, ha lanciato il mayday al largo delle Bermuda per rischio affondamento. L’equipaggio, composto da quattro persone, ha segnalato che il problema era dovuto a un danno grave a uno dei portelli di sicurezza dell’imbarcazione.

Il caso del catamarano Serenity
Il caso del catamarano Serenity
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Il 10 ottobre scorso, il Serenity, un catamarano d’altura di 50 piedi, ha lanciato il mayday al largo delle Bermuda per rischio affondamento. L’equipaggio, composto da quattro persone, ha segnalato che il problema era dovuto a un danno grave a uno dei portelli di sicurezza dell’imbarcazione.

Una problematica ricorrente nei catamarani

Negli ultimi anni, almeno quattro catamarani sono affondati in circostanze simili, con equipaggi che hanno riportato come causa principale un danno ai portelli di sicurezza. La cosa ci è sembrata molto strana e così abbiamo cominciato a chiedere ai nostri esperti e consulenti

L’analisi di un esperto

Noi di SVN abbiamo trovato una possibile risposta con l’aiuto di Carlo Giordano, consulente esperto e responsabile per anni della manutenzione della flotta di NSS, che conta oggi circa 150 imbarcazioni, di cui quasi la metà catamarani.

Giordano, uno dei nostri migliori consulenti che ha collaborato anche a numerosi video di SVN, ha condiviso le sue osservazioni e ipotesi tecniche sulle possibili cause di questi incidenti.

INTERVISTA

SVN – Carlo negli ultimi anni si sono verificati diversi affondamenti di catamarani a causa di problemi ai portelloni di sicurezza, hai idea di cosa sia successo.

C.G. – Circa cinque anni fa la Goiot, il produttore francese di attrezzature nautiche, ha pubblicato un richiamo per un tipo di passauomo che tra il 2007 e il 2019 è stato spesso usato come portellone di sicurezza per i catamarani. Il passauomo aveva il difetto di perdere la lastra di plexiglass centrale creando così un’enorme via d’acqua.

SVN – E tu credi che il Serenity debba il suo affondamento a questo problema.

C.G. – Non posso dirlo, perché non so che tipo di catamarano fosse il Serenity e se montasse o meno un passauomo della Goiot, ma sicuramente c’è la possibilità che così fosse.

SVN – Questa cosa del richiamo la pubblicammo quando la Goiot emise il richiamo. Tu credi che non tutti gli interessati abbiano fatto il richiamo?

C.G. – Ci sono stati altri catamarani che sono affondati, in particolare quattro unità hanno riportato lo stesso tipo di danno, quindi c’è la possibilità che alcuni di questi montassero quei passauomo.

SVN – La rottura del passauomo di sicurezza è un incidente che si verifica spesso?

C.G. - No, altrimenti non si chiamerebbe portello di sicurezza, ma portello di affondamento. Il caso del Goiot, per quanto ne so io, è unico e riguarda il sistema di fissaggio del plexiglass alla cornice.

SVN - Quale è il consiglio da dare a chi possiede un catamarano costruito tra il 2007 e il 2019.

C.G. – Mi sembra semplice. Controllate che i vostri passauomo non siano della Goiot, nel caso lo fossero scrivete alla Goiot per conoscere il modello del passauomo incriminato e se questo corrisponde al vostro, provvedere alla riparazione o sostituzione. La riparazione si fa montando due staffe esterne al passauomo che trattengano il plexiglass. E’ una cosa importante da fare, il pericolo è reale e grave, anche se non è detto che la perdita del plexiglass del passauomo di sicurezza porti all’affondamento. Se non c’è mare, non entra acqua e si avrà il tempo di rientrare in porto e effettuare la riparazione, altra cosa è se si sta navigando in oceano.

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