“La stipula dell’accordo con Mps – ha detto Anton Francesco Albertoni, presidente di Ucina – è frutto di un tavolo di confronto avviato da molto tempo per stabilire un rapporto continuativo di scambio tra il mondo bancario e il comparto nautico. A causa della crisi, molte aziende del nostro settore riscontrano rilevanti problematiche in termini di accesso al credito, legate sia a meccanismi di rating che alla necessità di maggiori garanzie”. Il dirigente dell’associazione che riunisce le imprese nautiche ha anche manifestato il bisogno di una riorganizzazione per tutto il settore. “I fatturati da gennaio a settembre – ha detto – sono scesi dal 22 al 35 per cento. Ma segnali di ripresa sono arrivati già dalla fine del 2009 e pensiamo che si consolideranno il prossimo anno. L’auspicio ora è che le aggregazioni arrivino anche nel nostro settore. La crisi ha accelerato dinamiche che comunque ci sarebbero state e può essere l’occasione per un accorpamento di siti produttivi e aziendali”.
© Riproduzione riservata