Postma si è aggiudicato il titolo continentale con un buon vantaggio sull’ungherese Zsombor Berecz, medaglia d’argento, e sul croato Milan Vujasinovic, bronzo, dopo aver terminato al sesto posto la Medal Race di oggi, la regata finale a punteggio doppio riservata ai primi dieci della classifica Open, che è stata vinta dallo sloveno Vasilij Zbogar in condizioni simili a quelle incontrate a Barcellona dei giorni scorsi, vale a dire vento medio-leggero e mare leggermente mosso.
Medal Race che era stata mancata per soli cinque punti dall’azzurro Filippo Baldassari, l’atleta delle Fiamme Gialle che, dopo aver terminato al 19mo posto l’ultima prova con la flotta al completo corsa questa mattina, si è poi dovuto accontentare del nono posto finale nella classifica riservata solo agli atleti europei, il 13mo della graduatoria Open. Michele Paoletti ha invece terminato il suo Europeo al 18mo posto (25mo Open), Enrico Voltolini al 23mo (31), Giorgio Poggi al 25mo (33), Simone Ferrarese al 32mo (42), Matteo Savio al 51mo (65) e Roberto Benedetti al 66mo (83).
Archiviato il Campionato Europeo Open Finn, le classi olimpiche restano in Spagna, esattamente a Palma di Maiorca (Baleari), dove dal 25 marzo al 2 aprile (con inizio delle regate lunedì 28) è in programma la 47ma edizione dell’atteso Trofeo SAR Princesa Sofia Iberostar, importante tappa del circuito di Coppa Europa a cui sono già iscritti ben 775 equipaggi e che quest’anno è valida anche per l’assegnazione degli ultimi posti nazione per i Giochi di Rio de Janeiro (l’Italia, in proposito, ha già ottenuto il pass olimpico in 8 classi su 10, tutte eccetto il 470 maschile e femminile, e compare, nella speciale classifica per nazioni, alle spalle delle sole superpotenze Francia, Inghilterra e Nuova Zelanda, con 10 pass, e Australia, con 9 pass, su un totale di 51 Paesi).
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