Il risultato di questo andamento lento lo si può scoregere sul tracker presente sul sito del velista (sodebo-voile.geovoile.com), che al rilevamento di stamattina segnava come il maxi trimarano Sodeb'o accusasse un ritardo rispetto al riferimento cronometrico di Idec superiore alle settecento miglia. Troppe per pensare a qualsiasi tipo di rimonta, in quanto mancano soltanto cinque giorni al limite massimo entro cui raggiungere il faro di Ouessant, al largo della costa atlantica francese. Inoltre, l'anticilone delle Azzorre non sembra voler abbandonare Coville, che rimarrà impantanato in questa bolla di arie leggere almeno per altre ventiquattro ore.
Il primato di Francis Joyon, fermo a 57 giorni, 13 ore e 34 minuti, è così salvo. Per Coville questo è stato il terzo tentativo di migliorarlo. Nelle due precedenti occasioni, una volta la corsa del velista transalpino si è interrotta in Oceano Indiano a causa di una rottura; un'altra è invece terminata con un tempo ancora una volta superiore a quello del record.
© Riproduzione riservata