Corazza ha voluto anche spiegare il perché dell’ingresso di un 4 socio attraverso un aumento di capitale avvenuto a inizio anno: “Siamo velisti, ma abbiamo capito di non essere industriali e per questo abbiamo cercato aiuto in qualcuno che è un industriale” ha detto Franco Corazza. Il quarto socio entrato a gennaio nella compagine del cantiere, è la famiglia Vitulano di Bari, una famiglia di industriali attivi nel campo delle macchine da demolizione.
Dopo l’aumento di capitale che ha visto il 45% delle quote del cantiere andare al nuovo socio, Italia Yachts, più forte a livello finanziario, riparte con un buono sprint annunciando molte novità.
La prima è che sulla base del buon successo sia sportivo che di vendite del 9,98 fuori serie e del 9,98 club, una versione del primo più orientata verso la crociera regata, il cantiere ha deciso di creare una nuova gamma, la Club appunto, e continuare a sviluppare nuovi modelli sulla falsa riga del 9,98 club.
Il primo di questi sarà un 11,98 del quale saranno mostrati i rendering al prossimo salone di Dusseldorf in Germania a gennaio 2018. Barca che sarà poi presentata al prossimo salone di Genova.
A stretto giro, subito dopo l’11,98 arriverà un nuovo modello della serie tradizionale del cantiere quella più orientata vero la crociera e caratterizzata dalla poppa reversa, elemento che è diventato un po’ il simbolo di Italia Yachts. Questo sarà un 14,98 e si andrà a posizionare tra il 13,98 e il 15,98.
La barca, sempre disegnata da Matteo Polli, sarà più vicina al 13,98 come impostazione che al 15,98 il quale è stato pensato come fosse un piccolo MAXI e presenta delle soluzioni che non sono applicabili su barche di dimensioni minori.
Ricordiamo che Italia Yachts è l’unico cantiere italiano a essere nato durante la crisi economica (2010) e a essere sopravvissuto a questa. In sei anni, l’Italia Yachts, ha realizzato cinque modelli, dal 9.98 nelle sue due versioni, all’ammiraglia, il 15.98, e costruito un capannone.
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