Alinghi, solo al comando

Auckland – La Louis Vuitton Pacific Series entra nel vivo. Con la disputa della seconda giornata dei nuovi round robin, prende una forma più concreta il Golden Fleet in cui spicca il primo posto solitario di Alinghi, tornato a regatare ai suoi livelli da quando i giochi si sono fatti più seri.

Il defender di Coppa America, difatti, ha superato Italia Challenge di Vasco Vascotto in una sfida che ha dovuto assistere a una doppia partenza per un errore degli umpires. Il consorzio elvetico è stato abile ad archiviare la pratica già durante il primo lato di bolina, dopo aver rimontato uno start non certo esaltante e costretto a una penalità gli uomini di Vasco Vascotto. Passati in testa, Brad Butterworth e compagni hanno controllato la regata in scioltezza.

Incroci fin troppo duri sono stati, invece, quelli tra Bmw Oracle e Team Origin, vittime, durante le fasi di partenza, di una collisione che è costata un punto di penalizzazione agli statunitensi e mezzo ai britannici. Gli uomini di Larry Ellison, tuttavia, hanno annullato subito l’handicap aggiudicandosi il volo contro gli sfortunati britannici, costretti al ritiro per la rottura del tuff luff.

Continua a non entusiasmare, infine, Luna Rossa, sconfitta senza troppi problemi anche da Team New Zealand, mentre nel Silver Fleet, K-Challenge e China Team hanno vinto rispettivamente contro Shosholoza e Greek Challenge, tagliandole fuori dalla lotta per la prima posizione

Golden Fleet:
Alinghi - 2 pt.
Bmw Oracle – 1 pt.
Italia Challenge, Emirates New Zealand, Luna Rossa – 0 pt.
Team Origin - -0,5 pt.

Silver Fleet:
K-Challenge, China Team – 2 pt.
Greek Challenge, Shosholoza – 0 pt.

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