Lo ha vinto Alinghi, esemplare nell’aggiudicarsi tutti i duelli disputati, l’ultimo dei quali contro Luna Rossa al termine di una regata senza storia, che ha costretto il team di Patrizio Bertelli a chiudere il girone all’ultimo posto.
Particolarmente significativo per l’equipaggio vincitore dell’ultima Coppa America è stato, però, il successo ottenuto ieri contro Bmw Oracle. Se, infatti, i tribunali statunitensi non sembrano avere ancora la certezza su quale tra i due sindacati abbia ragione, un verdetto univoco lo ha espresso il mare. E nettamente a favore degli svizzeri. Ed Baird ha dominato il circling iniziale contro Russell Coutts, e la grande concentrazione a bordo di Alinghi non ha dato nessuna possibilità di rimonta al pur battagliero equipaggio a stelle e strisce.
Buono anche il Gold Fleet di Italia Challenge che è riuscito a concluderlo al terzo posto. Vasco Vascotto e compagni tra venerdì e sabato hanno conquistato due vittorie fondamentali contro Team Origin, quarti in classifica generale, e Luna Rossa, mettendo in mostra tutte le qualità dei propri velisti. Il Silver Fleet, invece, è stato vinto da China Challenge che dopo l’acquisto di Ian Williams, numero uno del ranking mondiale di match race, sembra tutta un’altra squadra rispetto a quella inesperta vista nell’ultima Coppa America.
Domani non si fermano le regate. I primi due voli vedranno affrontarsi gli ultimi due team del Golden Fleet contro i primi due del Silver Fleet. I vincenti tra Luna Rossa-China Team e K-Challenge-Team Origin, quindi, affronteranno nei quarti di finale rispettivamente Bmw Oracle e Italia Challenge. Alinghi, intanto, è già qualificata per la finale tra challenger, il cui esito decreterà chi dovrà sfidare Emirates New Zealand nell’ultimo e decisivo duello di questa Louis Vuitton Pacific Series.
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